Ho pensato di scrivere questo post quando qualche giorno fa frugando in borsa mi sono resa conto di essermi portata dietro quattro rossetti. C’è chi si porta dietro il rossetto del giorno e chi arriva a portarsene dietro anche quattro. E che male c’è.
Solitamente la mattina esco di casa prestissimo, mi trucco in 5 minuti contati, soprattutto ora che preferisco restare un paio di minuti sotto il caldo piumone piuttosto che spenderli in riflessioni su cosa abbinare/sfumare/applicare. Prendo al volo i miei prodotti fidati e ormai testati per trucchi “ready to go” e via, spalmo tutto in faccia cercando di essere il più veloce possibile. Mai senza base, questo è un punto certo. Per gli occhi vado di ombretto in crema e matita sfumata. Per le labbra, è un dilemma. Un rossetto ben scelto e abbinato conferisce davvero un’altra impronta ad un look che senza potrebbe sembrare anonimo. All’inizio, quando ancora l’ottimizzazione non era il mio forte, perdevo un sacco di tempo nel contemplare e decidere che rossetto indossare finchè ho deciso di mettere in azione un piano “B”. Un piano per così dire che mi consenta di sentirmi a posto. Esco di casa senza rossetto, al massimo con un velo di burrocacao, e in macchina o in autobus o ancora direttamente in ufficio tiro fuori la mia pochette e specchio per applicare il rossetto. Fino a questo punto nulla di nuovo, scommetto che non sono l’unica. Ok, ma ritorniamo al punto precedente. Ottimizzazione. Ditemi che non sono l’unica indecisa che si incanta ogni volta nel pensare a che rossetto indossare. Uno facile da applicare e a prova di sbavature, che si abbini facilmente a tutto e che possa essere davvero essere indossato senza prestare troppa attenzione. Checklist fatta direi. E se poi dovessi avere una cena? un aperitivo? o semplicemente sei una persona che va facilmente in noia ad indossare gli stessi prodotti, noia che subentra anche dopo un paio di ore?
E da qui vien fuori la mia idea: quattro rossetti, quattro colori diversi, ma tutti facili da applicare e adattabili a qualsiasi look e circostanza. Un modo per non essere mai impreparate anche dopo aver affrontato una giornata intensa fuori casa che si protrae per la serata. Ho tirato fuori tutti i miei rossetti, li ho divisi per colore e poi ne ho scelto ciascuno per ogni categoria che a mio parere racchiudesse un concetto fondamentale: praticità. Alla fine ho creato un kit, un kit di rossetti salva faccia, ecco, suddivisi in quattro categorie.
// IL NUDE. Tolede, Nars. E’ stato il primo a finire in borsa. Un rossetto confortevole, veloce da applicare e facilmente adattabile a tutto. E’ uno di quei rossetti discreti, da indossare anche in quelle occasioni in cui non vogliamo essere al centro dell’attenzione indossando magari un tono più deciso. Per intenderci un my lips but better.
// IL SOBRIO. Twig, MAC. Un rosa con all’interno una punta di marrone, un tono un più scuro di un my lips but butter. Twig è uno di quei rossetti che ognuna a mio parere dovrebbe avere nel proprio stash, penso davvero che possa adattarsi facilmente a una buona parte di persone. Ha una pigmentazione ottima e una durata eccellente. Un rossetto che c’è e si vede, ma resta sempre elegante.
// IL FRESCO. Roomiest Rose, Clinique. Tra tutti i suoi fratelli è quello che ha forse avuto meno successo. Eppure è di un colore molto gradevole, un rosa non banale che ho amato sin da subito. Anche lui vanta facilità di stesura e praticità. Indossare Roomiest Rose è quasi come dare una sferzata di freschezza al look.
// IL FIGO. Standout, Revlon. Un rosso. Non può mancare un rosso nel kit sos “ho bisogno di un rossetto che mi faccia sentire figa”. Ho scelto Standout proprio per il suo packaging: pur essendo il rosso un tono che di solito ha bisogno di tutte le accortezze per essere applicato, il gioco in questo caso ne è di gran lunga semplificato (testato in bagno ufficio). E poi è un rosso freddo ed è stratosferico in termini di qualità e durata.
Loro sono i miei rossetti fidati, i primi a finire anche in valigia. Posso svegliarmi e decidere che indosserò un rossetto in particolare, magari un nuovo arrivato. In generale, però, porto sempre con me quattro rossetti, di quattro colori diversi e so di essere a posto con tutti i se e i ma che la giornata mi regalerà.
E voi, se doveste portarvi dietro quattro rossetti quali scegliereste? O credete che ne basti uno e che io sia semplicemente pazza?